Il sostegno italiano all’Ucraina proseguirà anche oltre il 2025. Lo ha stabilito il Consiglio dei ministri, approvando un decreto che estende fino alla fine del prossimo anno l’autorizzazione all’invio di aiuti militari a Kiev. Il testo conferma esplicitamente la natura “militare” degli aiuti, nonostante i tentativi della Lega di ridimensionarne la portata a favore di interventi civili. Il decreto prevede anche il rinnovo dei permessi di soggiorno per i cittadini ucraini e misure per la sicurezza dei giornalisti freelance. Con questo atto salgono a tredici i decreti sugli aiuti militari dall’inizio del conflitto, in linea con le scelte degli alleati europei e atlantici.



