Il Venezuela ha rilasciato 99 prigionieri politici tra uomini, donne e minori, quasi tutti detenuti dopo le tensioni legate alle elezioni del 2024. Lo ha annunciato il Ministero penitenziario di Caracas, che parla di «misure sostitutive della pena» volute da Nicolás Maduro per rispettare i diritti umani. Tuttavia, tra gli scarcerati non ci sono cittadini italiani: restano in carcere Alberto Trentini, cooperante detenuto da oltre 400 giorni senza accuse formali, Daniel Echenaguccia e Biagio Pilieri, la cui salute è considerata fragile dai familiari. La Farnesina e gli ambasciatori continuano i canali diplomatici per la loro liberazione, mentre ONG e le rispettive famiglie chiedono più trasparenza sulle condizioni di detenzione e sul destino dei loro congiunti.



