La Banca del Giappone ha alzato i tassi d’interesse dallo 0,5 allo 0,75%, il livello più alto mai raggiunto dal 1995, sebbene ancora inferiore a quello delle principali economie globali. L’aumento mira a contenere l’inflazione, che da oltre tre anni supera l’obiettivo del 2 per cento fissato dalla Banca centrale. Per stimolare la crescita e i consumi, il governo giapponese ha stanziato circa 100 miliardi di euro in settori strategici come difesa, semiconduttori e costruzione navale, affermando che più della metà di questi investimenti saranno finanziati con la vendita di titoli di stato.



