Mentre erano impegnati in un pattugliamento congiunto a Palmira, città della Siria centrale, dei militari statunitensi e siriani sono caduti in un’imboscata. Dalle prime ricostruzioni, ad aprire il fuoco sarebbe stato un miliziano dell’ISIS. Attualmente si contano due soldati e un interprete statunitensi uccisi, oltre a diversi feriti. Lo riferisce l’agenzia di stampa statale siriana Sana, spiegando che l’aggressore è stato ucciso.



