Roberto Palumbo, primario di nefrologia dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma, è stato arrestato mentre riceveva una tangente di 3mila euro dall’imprenditore Maurizio Terra, ora ai domiciliari. L’arresto, avvenuto nei giorni scorsi vicino alla sede della Regione Lazio, si inserisce in un’indagine della Procura di Roma che da un anno approfondisce un presunto sistema di mazzette legato alla gestione dei pazienti in dialisi. Secondo gli investigatori, Palumbo avrebbe indirizzato i pazienti dimessi verso cliniche private riconducibili a Terra, ricevendo denaro tramite società intestate a prestanome. Nell’inchiesta risultano coinvolte complessivamente dodici persone.



