Con 227 voti favorevoli e nessuno contrario, la Camera dei Deputati ha approvato il DDL Violenza, che introduce il concetto di consenso nel codice penale. L’approvazione è arrivata dopo un accordo tra maggioranza e opposizioni. Con il DDL, chiunque compia o faccia compiere atti sessuali “senza il consenso libero e attuale” altrui potrebbe essere punito con la reclusione da sei a dodici anni. Oggi, il reato di violenza sessuale è normato dall’articolo 609-bis del codice penale, e punisce chi “con violenza o minaccia o mediante l’abuso di autorità” costringe un’altra persona “a compiere o a subire atti sessuali”. Con il sì unanime alla Camera, ora la parola passa al Senato.



