Telstra, la principale azienda di telecomunicazioni australiana, è stata multata per 18 milioni di dollari australiani (circa 11,8 milioni di euro) dopo aver ridotto la velocità di connessione di quasi 9.000 clienti senza informarli. Lo ha comunicato la Australian Competition and Consumer Commission (ACCC), spiegando che tra ottobre e novembre 2020 la compagnia avrebbe dimezzato la velocità di upload degli utenti del suo marchio low-cost Belong. «La mancata comunicazione ha impedito ai clienti di valutare se il servizio fosse adatto alle loro esigenze», ha dichiarato la commissaria Anna Brakey, aggiungendo che Telstra ha accettato la decisione e rimborserà i clienti con un credito di 15 dollari al mese.