Il sindaco di Arienzo e coordinatore provinciale di Forza Italia, Giuseppe Guida, è stato posto ai domiciliari nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Napoli su corruzione, turbativa d’asta e riciclaggio che ha portato a 17 misure cautelari. Coinvolto anche l’imprenditore dei rifiuti ed ex consigliere regionale Nicola Ferraro, già condannato per concorso esterno in camorra, per il quale è stato disposto il carcere. Indagati inoltre l’ex direttore generale dell’Asl di Caserta Amedeo Blasotti e l’ex consigliere regionale Luigi Bosco, oggi in Azione: per entrambi il Gip ha respinto le misure richieste.