La Commissione Europea ha inflitto una multa da 2,95 miliardi al colosso della tecnologia Google, con l’accusa di avere violato le norme sulla concorrenza. L’UE, di preciso, accusa l’azienda di avere favorito i propri servizi pubblicitari a scapito di quelli dei concorrenti: «Google deve ora proporre una soluzione seria per risolvere i suoi conflitti di interesse e, se non ci riuscirà, non esiteremo a imporre misure drastiche», si legge in una nota della vicepresidente esecutiva della Commissione, Teresa Ribera. L’azienda ha già annunciato che presenterà ricorso contro l’iniziativa dell’UE.