Oggi, venerdì 15 agosto, i soccorritori nel Kashmir indiano hanno continuato a cercare sopravvissuti sotto massi e detriti dopo che forti piogge hanno provocato inondazioni e frane, uccidendo almeno 60 persone e lasciando 200 disperse. Giovedì, il villaggio di Chasoti è stato sommerso, colpendo un gruppo di pellegrini che si stavano preparando per visitare un sito religioso. Borse, vestiti e altri effetti personali sono stati ritrovati sparsi tra i detriti. Oltre 100 persone sono rimaste ferite. Le frane e le inondazioni sono frequenti nella regione, ma gli esperti suggeriscono che il cambiamento climatico ne aumenti la frequenza e l’intensità.