Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato il rientro di 84 prigionieri di guerra ucraini in seguito a uno scambio con la Russia. Tra di loro ci sono soldati catturati a Mariupol e altri arrestati dall’esercito russo tra il 2014 e il 2017, prima dell’invasione del febbraio 2022. L’ente ucraino per la gestione dei prigionieri ha confermato che 33 sono militari e 51 civili. Anche il ministero della Difesa russo ha confermato lo scambio, che ha previsto la restituzione di 84 soldati russi. Si tratta di uno degli scambi di prigionieri più significativi dall’inizio del conflitto.