Una giudice federale del Maryland, Deborah Boardman, ha bloccato il decreto di Donald Trump che negava la cittadinanza ai bambini nati da genitori presenti illegalmente o temporaneamente negli USA. È la quarta decisione che annulla il tentativo di Trump di modificare lo Ius soli. L’ingiunzione preliminare di Boardman blocca l’ordine esecutivo a livello nazionale, ma la Corte Suprema ha annullato le sentenze inferiori, sottolineando che i tribunali federali non hanno l’autorità per emettere ingiunzioni a livello nazionale. La Corte non si è però espressa sul merito dello Ius soli, lasciando ai giudici distrettuali il compito di valutare i singoli casi.