Imran Khan, ex primo ministro del Pakistan, è stato condannato da un tribunale speciale a 17 anni di carcere. Il processo, che ha coinvolto Khan insieme alla moglie Bushra Bibi, è legato a un presunto caso di corruzione: i due avrebbero infatti ricevuto e gestito in modo improprio regali di Stato dal valore di 140 milioni di rupie pakistane (circa 430mila euro). La sentenza è stata criticata dal PTI, il partito guidato da Khan, che continua a mobilitarsi nelle strade e sui social nonostante le ondate di arresti.



