L’ex presidente peruviano Martín Vizcarra è stato condannato a 14 anni di carcere per aver accettato tangenti pari a circa mezzo milione di euro tra il 2011 e il 2014, quando era governatore di Moquegua, in cambio di favoritismi a due imprese edilizie. Pur annunciando ricorso, dovrà iniziare subito a scontare la pena. Vizcarra, 62 anni, centrista senza partito, fu presidente dal 2018 al 2020 dopo le dimissioni di Pedro Pablo Kuczynski per lo scandalo Odebrecht. Nel 2020 era stato destituito dal parlamento con un impeachment legato alle stesse accuse di corruzione.



