La giunta militare birmana ha approvato un’amnistia, liberando 3.085 prigionieri politici e archiviando le accuse contro 5.580 persone. La decisione del governo arriva in vista delle elezioni, in programma per il prossimo mese, per garantire l’eleggibilità dei candidati. Il rilascio dei prigionieri è iniziato oggi, ma non è chiaro quando terminerà. Non è la prima volta che la giunta approva amnistie in occasione di eventi o date importanti; in passato la liberazione dei detenuti in programma è andata avanti per giorni.



