Un gommone con a bordo 49 persone migranti è cappottato nei pressi del giacimento petrolifero di Al Buri, una struttura offshore a nord-nord-ovest della costa libica. A dare la notizia è l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni che ha affermato che l’incidente è avvenuto lo scorso 3 novembre e che a oggi 42 dei passeggeri risultano ancora dispersi; l’OIM li dà ormai per deceduti. Il gommone era partito dalla città portuale di Zuwara; secondo quanto raccontato dai 7 sopravvissuti, soccorsi dalle autorità libiche lo scorso 8 novembre, si sarebbe capovolto dopo circa sei ore di navigazione. Dall’inizio dell’anno nella rotta del Mediterraneo Centrale sono morte oltre mille persone migranti.



