Il governo sloveno di Robert Golob ha approvato una risoluzione per dichiarare il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu «persona non gradita». Con tale misura, Netanyahu non potrà viaggiare nel Paese. La Slovenia «si aspetta il rispetto costante delle decisioni delle corti internazionali e del diritto internazionale umanitario, ha dichiarato il governo». La mossa della Slovenia segue una analoga misura presa contro i ministri estremisti Itamar Ben Gvir e Bezalel Smotrich, anch’essi dichiarti personae non gratae. In generale, Lubiana è uno dei Paesi che europei che più si sono mossi per denunciare il genocidio in corso a Gaza e sanzionare lo Stato di Israele.