L’Europarlamento ha approvato una riforma dei fondi di coesione per aprire all’uso dello strumento per aumentare le spese nelle armi. I fondi, precedentemente rivolti solo alle spese sociali e di sviluppo regionale, potranno ora essere impiegati per competitività, questione abitativa, gestione delle risorse idriche, transizione energetica e armi. L’iniziativa si colloca sulla scia di analoghe proposte dell’UE per aumentare le spese militari – tra le quali il fondo da 150 miliardi per il riarmo voluto da von der Leyen e la concessione ai Paesi UE di chiedere deroghe al Patto di Stabilità per generare debito da spendere nel settore.