lunedì 1 Settembre 2025

Diretta – Terremoto in Afghanistan: oltre 800 morti e 3.000 feriti

Nella serata di domenica 31 agosto un terremoto di magnitudo 6 si è verificato in Asfghanistan, nella regione nordorientale di Kunar, seguito da numerose scosse di assestamento. I nostri aggiornamenti in diretta.

Un portavoce del governo ha confermato ad Al Jazeera che la conta dei morti è arrivata a 812, mentre sono oltre 3.000 i feriti. Nelle scorse ore, l’UNICEF ha riferito di aver messo a disposizione i propri team medici per portare soccorso. Un messaggio di cordoglio è arrivato dal Segretario Generale dell’ONU, Antionio Guterres, che ha espresso «le più sentite condoglianze» ai parenti delle vittime. Secondo la BBC, le strutture sanitarie sono in sofferenza anche a causa dei tagli ai fondi dell’agenzia americana USAID disposti dall’amministrazione Trump.


I soccorsi stanno arrivando con ogni mezzo a disposizione per trasportare i civili in ospedale, velivoli compresi, facendosi aiutare dalla popolazione locale. Sui media, circolano video di persone che cercano i dispersi in mezzo alle macerie, di elicotteri in volo e di camionette militari in corsa. Gli ospedali stanno accogliendo a fatica i feriti, mentre le Nazioni Unite e i gruppi di aiuto umanitario hanno mobilitato cibo, forniture mediche e rifugi.


L’Afghanistan è un Paese particolarmente soggetto ai terremoti, in particolare attorno alla catena montuosa indù Kush, dove si incontrano le placche tettoniche indiane ed eurasiatiche.

L’ultimo tra i più disastrosi risale all’ottobre del 2023, quando venne colpita la provincia occidentale di Herat. Il sisma, di magnitudo 6,3, provocò la morte di oltre 2.000 persone e il fermineto di altre 9.000. Vennero danneggiate oltre 1.300 case. Nel 2022 un sisma di abbatté nell’Afghanistan orientale, uccidendo oltre 1.500 persone; nel 2002, un terremoto nel nord del Paese provocò la morte di circa 1.000 persone; nel 1998 ne scoppiò uno a nordest, causando circa 4.500 morti.


Il ministro dell’Interno del Paese ha accertato che almeno 622 persone sono morte nel corso dei terremoti, mentre almeno 1.500 sono i feriti. Si attende un aumento del bilancio nelle prossime ore. La Afghan Red Crescent Society sta cercando di portare soccorso alle zone interessate dal sisma.


La regione nella quale si è verificato il terremoto è montuosa e remota, motivo per il quale per i soccorsi è complicato raggiungere tutti i villaggi che sono rimasti coinvolti dai terremoti. Per questo motivo, riferisce il governo, ci si aspetta che il bilancio delle vittime aumenti rapidamente con il trascorrere delle ore.


L’epicentro della prima scossa. è stato localizzato a 27 chilometri a est-nordest della città di Jalalabad, nella provincia di Nangarhar. La profondità era tra gli 8 e i 10 chilometri. Successivamente, numerose altre scosse di assestamento sono state registrate durante la notte nella provincia. Secondo quanto si apprende dai media, le scosse sono state avvertite anche in Tajikistan, Uzbekistan, Pakistan e India. Danni ingenti a strade, edifici e infrastrutture di vario genere sono stati registrati in tutta la regione. La regione di Kunar è stata oggetto negli scorsi giorni anche di una violenta alluvione.

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