Nella serata di domenica 31 agosto un terremoto di magnitudo 6 si è verificato in Asfghanistan, nella regione nordorientale di Kunar, seguito da numerose scosse di assestamento. I nostri aggiornamenti in diretta.
Ore 12:00 – I morti salgono a oltre 800, 3.000 i feriti
Un portavoce del governo ha confermato ad Al Jazeera che la conta dei morti è arrivata a 812, mentre sono oltre 3.000 i feriti. Nelle scorse ore, l’UNICEF ha riferito di aver messo a disposizione i propri team medici per portare soccorso. Un messaggio di cordoglio è arrivato dal Segretario Generale dell’ONU, Antionio Guterres, che ha espresso «le più sentite condoglianze» ai parenti delle vittime. Secondo la BBC, le strutture sanitarie sono in sofferenza anche a causa dei tagli ai fondi dell’agenzia americana USAID disposti dall’amministrazione Trump.
Ore 10:30 – I soccorsi sono ancora a lavoro
I soccorsi stanno arrivando con ogni mezzo a disposizione per trasportare i civili in ospedale, velivoli compresi, facendosi aiutare dalla popolazione locale. Sui media, circolano video di persone che cercano i dispersi in mezzo alle macerie, di elicotteri in volo e di camionette militari in corsa. Gli ospedali stanno accogliendo a fatica i feriti, mentre le Nazioni Unite e i gruppi di aiuto umanitario hanno mobilitato cibo, forniture mediche e rifugi.
Ore 10:00 – Gli ultimi terremoti in Afghanistan
L’Afghanistan è un Paese particolarmente soggetto ai terremoti, in particolare attorno alla catena montuosa indù Kush, dove si incontrano le placche tettoniche indiane ed eurasiatiche.
L’ultimo tra i più disastrosi risale all’ottobre del 2023, quando venne colpita la provincia occidentale di Herat. Il sisma, di magnitudo 6,3, provocò la morte di oltre 2.000 persone e il fermineto di altre 9.000. Vennero danneggiate oltre 1.300 case. Nel 2022 un sisma di abbatté nell’Afghanistan orientale, uccidendo oltre 1.500 persone; nel 2002, un terremoto nel nord del Paese provocò la morte di circa 1.000 persone; nel 1998 ne scoppiò uno a nordest, causando circa 4.500 morti.
Ore 8:30 – Oltre 600 morti accertati, 1500 feriti
Il ministro dell’Interno del Paese ha accertato che almeno 622 persone sono morte nel corso dei terremoti, mentre almeno 1.500 sono i feriti. Si attende un aumento del bilancio nelle prossime ore. La Afghan Red Crescent Society sta cercando di portare soccorso alle zone interessate dal sisma.
Ore 7:00 – Numero delle vittime in rapida crescita
La regione nella quale si è verificato il terremoto è montuosa e remota, motivo per il quale per i soccorsi è complicato raggiungere tutti i villaggi che sono rimasti coinvolti dai terremoti. Per questo motivo, riferisce il governo, ci si aspetta che il bilancio delle vittime aumenti rapidamente con il trascorrere delle ore.
Ore 6.00 – Registrate numerose scosse di assestamento
L’epicentro della prima scossa. è stato localizzato a 27 chilometri a est-nordest della città di Jalalabad, nella provincia di Nangarhar. La profondità era tra gli 8 e i 10 chilometri. Successivamente, numerose altre scosse di assestamento sono state registrate durante la notte nella provincia. Secondo quanto si apprende dai media, le scosse sono state avvertite anche in Tajikistan, Uzbekistan, Pakistan e India. Danni ingenti a strade, edifici e infrastrutture di vario genere sono stati registrati in tutta la regione. La regione di Kunar è stata oggetto negli scorsi giorni anche di una violenta alluvione.