Il vasto incendio divampato ieri, venerdì 8 agosto, nei boschi di Terzigno continua a bruciare il versante del Monte Somma nel Parco Nazionale del Vesuvio, ha raggiunto quota 1.050 metri e sta anche interessando i territori di Ottaviano. Lo riportano le autorità locali alla stampa, aggiungendo che le fiamme, alimentate da vento e alte temperature, sono state affrontate da dieci mezzi aerei e numerose squadre a terra, coordinate dalla Protezione Civile, che ha chiesto anche l’intervento dell’Esercito. Il sindaco Francesco Ranieri denuncia il sospetto dolo e parla di «ore terribili», mentre il presidente del Parco, Raffaele De Luca, esprime preoccupazione per il grave danno ambientale. Contemporaneamente, la Protezione civile regionale è intervenuta nello spegnimento di altri due incendi: uno a Mercato San Severino e un altro a Frasso Telesino.