Dall’escalation del 7 ottobre, Israele ha ucciso direttamente oltre 60.000 persone solo a Gaza. La nuova soglia psicologica è stata raggiunta ieri, martedì 29 luglio, con l’uccisione di 113 palestinesi nonostante l’annuncio di pause umanitarie locali da parte dello stesso esercito. Il numero preciso di persone uccise direttamente risulta pari a 60.034, di cui 18.592 bambini, 9.782 donne e 4.412 anziani. Tuttavia, il numero totale delle vittime, contando anche le morti per cause connesse alla guerra, potrebbe superare le centinaia di migliaia di persone. A questi si aggiungono 145.870 feriti stimati.