Thailandia e Cambogia hanno concordato un cessate il fuoco immediato e incondizionato per fermare gli scontri armati iniziati il 24 luglio in una zona di confine contesa. L’intesa, mediata dalla Malesia e annunciata oggi, lunedì 28 luglio, nella residenza del premier malese Anwar Ibrahim vicino Kuala Lumpur, entrerà in vigore a mezzanotte (le 19 in Italia). I primi ministri Hun Manet e Phumtham Wechayachai si sono impegnati a proseguire il dialogo per una soluzione definitiva. Il conflitto, causato da una disputa storica su templi indù contesi, ha provocato oltre 30 morti e 180.000 sfollati.