L’amministrazione Trump ha fatto causa alla città di New York, accusandola di ostacolare l’applicazione delle leggi federali sull’immigrazione con le sue politiche di «città santuario». La causa è stata presentata dopo l’uccisione di un agente della dogana fuori servizio, ritenuta collegata alle politiche migratorie della città. La procuratrice generale Pamela Bondi ha affermato che queste politiche hanno liberato criminali violenti. Il sindaco Eric Adams ha difeso le politiche cittadine ma ha sollecitato un riesame da parte del Consiglio comunale per migliorare la collaborazione con il governo federale sulla sicurezza.