Un piccolo libro in dialetto padovano venduto ad un prezzo che sembra destinato a rimanere scritto nella la storia delle aste: il Dialogo de Cecco di Ronchitti da Bruzene, pubblicato anonimamente nel 1605 e oggi attribuito a Galileo Galilei, è stato ufficialmente venduto per 1,1 milioni di sterline dalla casa d’aste Christie’s a Londra. L’opera, scritta con l’allievo Girolamo Spinelli, ironizza sulle teorie aristoteliche e prende spunto dalla comparsa della supernova del 1604. È quella che si ritiene la prima pubblicazione a stampa riconosciuta di Galileo, e la sua rarità è assoluta: esistono solo sette copie conosciute, tutte in biblioteche pubbliche. «Un’opportunità straordinaria», ha dichiarato Christie’s, sottolineando la crescita di interesse per le opere del padre della scienza moderna.