Gli italiani per volare all’interno dell’area Schengen non avranno più bisogno del documento, ma basterà la carta d’imbarco. È la decisione annunciata dall’Ente nazionale per l’aviazione civile, dopo l’approvazione del ministero dell’Interno. Prima di essere approvata, la misura è stata testata in alcuni voli. Essa è pensata per ridurre i tempi di imbarco in un sistema che, come precisato dal presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, risulta già parecchio controllato: «Gli aeroporti sono luoghi protetti, è il momento di equiparare i viaggi in aereo a quelli in treno». Restano controlli a campione e su tratte a rischio immigrazione.