Il ministro dell’Interno italiano, Matteo Piantedosi, è stato espulso dal governo della Libia orientale, parallelo a quello di Tripoli. A dare la notizia è l’agenzia di stampa AFP, che riporta che il ministro italiano era in visita nel Paese con una delegazione di diplomatici che comprendeva i suoi omologhi di Grecia e Malta, e il commissario europeo Brunner. La delegazione avrebbe dovuto incontrare il governo orientale del generale Haftar. Da quanto riportano ufficiali libici anonimi ad AFP, i quattro sarebbero stati espulsi al loro arrivo per «non avere osservato le procedure di ingresso e soggiorno dei diplomatici stranieri stabilite dal governo libico». Sono stati dichiarati personae non gratae.