Un tribunale sudcoreano ha respinto l’emissione di un mandato di arresto per l’ex presidente Yoon Suk Yeol, richiesto sulla base di una accusa di ostruzione. La notizia è stata condivisa dagli avvocati dell’ex presidente, secondo cui il mandato era stato richiesto sulla base di motivazioni «superficiali e secondarie». Il mandato era stato richiesto ieri dalla squadra investigativa del procuratore speciale, perché Yoon si era rifiutato di rispondere a una convocazione per un interrogatorio. Il presidente Yoon è accusato di insurrezione, tradimento e abuso di potere, dopo che lo scorso dicembre ha provato a instaurare la legge marziale nel Paese.