L’Antitrust ha multato Novamont per 30,36 milioni di euro e Eni, che la controlla, per 1,7 milioni, per abuso di posizione dominante nel mercato dei sacchetti compostabili. Tra il 2018 e il 2023, Novamont ha detenuto quote rilevanti di mercato imponendo l’uso esclusivo del proprio materiale Mater-Bi a produttori e supermercati, ostacolando così la concorrenza. Questo sistema ha favorito un quasi monopolio, penalizzando lo sviluppo di alternative più sostenibili. Nel 2024 Novamont ha registrato 265 milioni di ricavi, mentre Eni ha ottenuto 6,4 miliardi di utili.