Sedici persone sono state arrestate tra Roma e Latina per traffico internazionale di droga, armi, rapine e riciclaggio nell’ambito dell’operazione “Don Rodrigo”. L’organizzazione aveva importato oltre una tonnellata di hashish e marijuana da Spagna e Marocco e i narcotrafficanti operavano in diversi quartieri romani, gestendo un sistema ben organizzato: trasporto, custodia, distribuzione e riciclaggio. Usavano armi, auto modificate, telefoni criptati e una cassa comune per stipendi e spese legali. Secondo l’inchiesta, sette poliziotti in servizio al commissariato di San Lorenzo avrebbero offerto copertura all’organizzazione, manomettendo sequestri, alterando verbali e favorendo i piani del gruppo. Due di loro sono finiti in manette.