Almeno 66 persone sono state uccise in seguito a nuovi attacchi israeliani che proseguono dall’alba sulla Striscia di Gaza. Lo rivelano i reporter di Al Jazeera e dall’agenzia palestinese Wafa, aggiungendo che le vittime si contano in diverse aree del territorio, con bombardamenti che hanno colpito anche tende per sfollati e quartieri residenziali. A Khan Yunis, tra le dodici vittime figurano quattro membri della stessa famiglia. A Gaza City, nel quartiere di Sabra, un raid ha provocato almeno 16 morti, tra cui sei bambini, e oltre cinquanta feriti. Secondo la Protezione civile locale, circa 85 persone sarebbero ancora intrappolate sotto le macerie. «Un vero e proprio massacro», ha dichiarato un portavoce.