La Banca centrale europea ha ridotto oggi di 25 punti base il tasso di riferimento sui depositi, portandolo al 2%, il livello più basso da oltre due anni. Dal prossimo 11 giugno scenderanno anche i tassi sulle operazioni di rifinanziamento principali (2,15%) e marginali (2,40%). Il taglio, che dimezza il picco raggiunto nel giugno 2024, è motivato dalla diminuzione delle pressioni inflazionistiche. A maggio, infatti, l’inflazione annua nell’Eurozona è scesa all’1,9%, contro il 2,2% di aprile e al di sotto dell’obiettivo del 2% fissato dalla BCE.