Israele ha intensificato le operazioni militari a Gaza, con attacchi nel nord e sud della Striscia. A Khan Younis, le truppe hanno avanzato verso l’Ospedale Europeo, danneggiandone una parte. Nel nord, è stato bombardato l’unico centro di dialisi rimasto, aggravando la crisi sanitaria: oltre il 40% dei pazienti renali è morto dall’inizio del conflitto. Il capo dell’esercito israeliano ha affermato che l’offensiva proseguirà fino alla liberazione degli ostaggi e alla sconfitta di Hamas. Quest’ultimo ha dichiarato la disponibilità a negoziati indiretti per un cessate il fuoco e il ritiro completo di Israele da Gaza.