Per la prima volta nella storia, il Messico va oggi al voto per le prime elezioni giudiziarie del Paese, indette dopo la revisione del sistema giudiziario nazionale indetta dall’ex presidente Obrador. Secondo quest’ultimo e l’attuale presidente, Sheinbaum, le elezioni permetteranno di eliminare la corruzione dal sistema giudiziario, permettendo ai cittadini di decidere chi diventerà giudice. Gli elettori potranno infatti votare per eleggere, tra gli altri, i 9 giudici della Corte Suprema. La destra ha tuttavia invitato a boicottare il voto, in quanto le procedure di selezione dei giudici sarebbero poco trasparenti.