Grazie a terapie sempre più efficaci, in Italia oltre 3,7 milioni di persone vivono dopo una diagnosi di tumore. Tuttavia, il costo dei farmaci oncologici è in aumento e solleva allarmi sulla sostenibilità del Servizio Sanitario. È l’allarme lanciato da Francesco Perrone, presidente dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom), nella conferenza stampa della società scientifica al Congresso dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO), che si è aperto a Chicago. Nel 2023 i farmaci oncologici sono costati 4,77 miliardi di euro, ovvero il +9,6% rispetto all’anno precedente, e il tutto mentre solo il 2,3% dei posti letto è in oncologia. «La spesa deve essere “governata”, dando la priorità ai farmaci davvero innovativi», commenta Perrone.