mercoledì 23 Luglio 2025

Milano: maschera de La Scala licenziata per avere urlato “Palestina libera”

Una maschera del teatro milanese La Scala è stata licenziata per avere urlato “Palestina libera” e tentato di srotolare uno striscione prima di un concerto lo scorso 4 maggio. La notizia arriva dalla sigla sindacale CUB, che ha attaccato i vertici del teatro per la loro decisione. «Evidentemente per la direzione ha detto qualcosa da punire severamente», critica il sindacato. Il teatro non ha commentato l’accaduto, ma ha confermato la decisione di licenziare la lavoratrice. La donna, 24 anni, aveva scelto di manifestare il proprio supporto per la Palestina mentre faceva ingresso a teatro la premier Giorgia Meloni.

Ultime notizie

Ungheria e Serbia annunciano la costruzione di un nuovo oleodotto con la Russia

Mentre l’Unione Europea continua a imporre sanzioni contro la Russia, l'Ungheria si è accordata con la Serbia e la...

La vicenda del maestro Gergiev a Caserta: quando le crociate di regime uccidono la cultura

È stato annullato il concerto, previsto per la prossima domenica 27 luglio alla Reggia di Caserta, del grandissimo direttore...

Sei ufficiali italiani andranno a processo per la strage di Cutro

Un passaggio cruciale verso la verità sulla morte di decine di migranti è stato compiuto: il Giudice per l’udienza...

Le grandi aziende evadono di più, ma i controlli sono tutti sulle piccole imprese

L’equazione fiscale italiana appare sempre più squilibrata: da un lato le grandi aziende e i grandi patrimoni sono responsabili...