L’agenzia ambientale IBAMA ha approvato il piano di emergenza in caso di sversamenti presentato da Petrobras, la compagnia petrolifera statale brasiliana, avvicinando l’autorizzazione finale alla perforazione di un pozzo nel blocco FZA-M-59, situato 160 km al largo dello stato di Amapá. L’area si sovrappone alla barriera corallina amazzonica, ecosistema scoperto nel 2016. Nonostante 29 analisti IBAMA avessero raccomandato di bocciare il piano per i rischi alla biodiversità, il progetto ha ricevuto sostegno politico, incluso quello del presidente Lula. Petrobras ha affittato una piattaforma da 1 miliardo di reais (circa 155 milioni di euro) fino a ottobre e punta a iniziare le operazioni entro giugno.