La Lituania ha portato la Bielorussia davanti alla Corte Internazionale di Giustizia, accusandola di avere orchestrato operazioni di traffico di migranti attraverso il confine condiviso, violando il diritto internazionale. A dare l’annuncio è il ministro degli Esteri lituano che ha parlato di presunte violazioni del Protocollo delle Nazioni Unite contro il traffico di migranti via terra, mare e aria da parte della Bielorussia. La Bielorussia, di preciso, avrebbe favorito l’entrata di migranti irregolari verso il Paese vicino costringendoli ad attraversare il confine scortati dai propri militari. La Lituania ha chiesto un risarcimento completo per i presunti danni subiti, tra cui rientrano le spese relative al rafforzamento delle frontiere.