La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio di 31 militanti di CasaPound che il 7 gennaio 2024, durante la commemorazione di Acca Larentia, eseguirono il saluto romano, violando le leggi Mancino e Scelba. Coordinati dal procuratore Francesco Lo Voi, i pm ritengono quella cerimonia una riproposizione della «liturgia delle adunanze usuali del disciolto partito fascista». Affidate a Digos e carabinieri, le indagini – concluse a dicembre – hanno identificato gli imputati attraverso l’analisi dei video che mostrano la «chiamata del presente». Il procedimento fu aperto alcuni giorni dopo l’adunata in una strada non lontana da via Tuscolana.