Come comunicato dall’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, ieri uno dei suoi magazzini contenenti generi alimentari e altri aiuti umanitari è stato colpito da un bombardamento israeliano a Gaza. Il bilancio del raid è di almeno un morto e 22 feriti. Philippe Lazzarini, commissario generale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione, ha accusato Israele di aver trattenuto forniture mediche essenziali, aggiungendo che l’esercito israeliano ha imposto restrizioni su articoli come farmaci per l’anestesia e compresse per la purificazione dell’acqua, costituendo potenzialmente articoli “a doppio uso” e che potrebbero essere riutilizzati per uso militare.