venerdì 28 Novembre 2025

Armenia: il Parlamento vota per l’adesione alla Corte penale internazionale

Il parlamento armeno ha votato a favore dell’adesione alla Corte penale internazionale (CPI): in questo modo, l’ex repubblica sovietica sarebbe tenuta ad arrestare il presidente russo Vladimir Putin nel caso in cui questi si dovesse recare in visita nel Paese. La decisione incrinerà ulteriormente le relazioni con Mosca, tradizionale alleato dell’Armenia. I rapporti tra i due Paesi si sono già gravemente deteriorati a seguito della riconquista della regione contesa del Nagorno-Karabakh da parte dell’Azerbaigian. La scorsa settimana il Cremlino aveva avvertito l’Armenia che la sua decisione di aderire alla CPI (la quale ha emesso un mandato di arresto nei confronti di Putin per il rapimento di bambini ucraini) sarebbe stata considerata dalla Russia come “estremamente ostile”.

Ultime notizie

Cortina ’26, un’altra opera bocciata per i rischi per la sicurezza

La cabinovia Apollonio-Socrepes in programma per le prossime Olimpiadi non ha ancora superato le verifiche sulla sicurezza. A sottolinearlo...

“Contro la finanziaria di guerra”: oggi in Italia è sciopero generale

Oggi, 28 novembre, è sciopero generale. A proclamare lo sciopero sono stati USB, Cobas e altri sindacati di base,...

TSO, elettroshock, psicofarmaci: il lato oscuro della psichiatria in Italia

Roma, 18 aprile 1938. Ugo Cerletti, psichiatra e neurologo, insieme al suo assistente Lucio Bini, riesce per la prima...

Un rapporto inchioda la Germania: è il centro europeo della censura digitale

Una ragnatela fitta di enti governativi, ONG, fact-checker, aziende private e media, tutti collegati in un sistema industriale della...