giovedì 18 Settembre 2025

Cala PIL su istruzione: -4,1% dopo il Covid

La percentuale di PIL investita dall’Italia nell’istruzione per il nuovo anno scolastico è scesa di 4,1 punti, contro una media europea del 4,8%. Lo certificano i dati del Rapporto “Il Mondo in una classe. Un’indagine sul pluralismo culturale nelle scuole italiane”, diffuso da Save the Children. All’impoverimento educativo generato dalla pandemia va poi aggiunta la carenza di servizi come asili nido e mense a tempo pieno. La copertura nelle strutture educative 0-2 anni pubbliche e private nell’anno 2021/2022 è pari a 28 posti disponibili per 100 bambini residenti e c’è ancora molto da fare visto che l’obiettivo europeo è fissato al 33% entro il 2010 e al 45% entro il 2030. Solo il 38,06% delle classi della scuola primaria è a tempo pieno e poco più della metà degli alunni della primaria frequenta la mensa scolastica.

Ultime notizie

Spagna, Islanda, Irlanda, Olanda e Slovenia contro Eurovision ’26: boicotteremo se c’è Israele

Con il recente annuncio di Madrid, sono cinque i Paesi europei che hanno dichiarato di rifiutare di partecipare all'Eurovision...

Trump punta a mettere TikTok in mano ad Oracle: l’azienda nata da un progetto della CIA

L’Amministrazione Trump ha nuovamente annunciato di essere vicina a un accordo sulla gestione del social cinese TikTok. Secondo quanto...

I bambini di Arna: lo sguardo della letteratura per capire la questione palestinese

Mentre Israele sta occupando militarmente la Striscia di Gaza, realizzando una deportazione de facto della popolazione palestinese, un attentato...

Perché a Gaza è un genocidio: cosa dice il rapporto della Commissione d’inchiesta ONU

Quello commesso a Gaza dall’esercito israeliano contro la popolazione civile palestinese è giuridicamente “genocidio”. È quanto afferma senza mezzi...