Le truppe russe hanno lanciato una rappresaglia nel porto di Odessa contro le strutture ucraine, dove si stavano preparando attacchi terroristici contro la Russia usando droni marini, dopo che è stato colpito il ponte di Crimea: lo ha detto il ministero della Difesa russo. Sul terreno, la caduta dei detriti e le deflagrazioni hanno danneggiato diverse case e infrastrutture portuali nel porto di Odessa. A poca distanza, le autorità locali di Mykolaiv, dove si trova il secondo porto marittimo commerciale ucraino, hanno confermato che l’offensiva ha provocato un grave incendio all’interno di un’area produttiva.