martedì 23 Dicembre 2025

Russia, la Procura mette al bando Greenpeace: “È indesiderata”

La Procura generale della Russia ha dichiarato Greenpeace “organizzazione indesiderata”, mettendola al bando nel Paese. La Onlus, accusata di aver tentato di interferire negli affari interni della Russia e di propaganda anti-russa, secondo l’ufficio del Procuratore rappresenta “una minaccia all’ordine e alla sicurezza della Federazione”. Per la Procura, Greenpeace mirerebbe a “ostacolare la realizzazione di programmi dello Stato russo” e a “destabilizzare la situazione socio-politica”. Dall’inizio del conflitto, infatti, i suoi attivisti sarebbero “impegnati in una propaganda anti-russa chiedendo un ulteriore isolamento economico del Paese e il rafforzamento delle sanzioni”.

 

Ultime notizie

Leonardo Maria Del Vecchio: l’ereditiere che sta cercando di costruire un impero mediatico

Dopo il tentativo di ingresso nel gruppo Gedi, editore tra gli altri di la Repubblica e La Stampa, Leonardo...

Come funziona il riciclaggio di denaro?

Da alcuni decenni, almeno in Italia, la criminalità organizzata ha smesso di sparare, utilizzando la tradizionale arma della violenza...

I tessuti in poliestere riciclato potrebbero inquinare più del previsto

Spesso sponsorizzato come uno dei materiali “più sostenibili" da usare in ambito moda, il poliestere riciclato è stato messo...

Manovra, rimpasto finale: cancellate cinque norme per dubbi sulla costituzionalità

Nell’ultima fase del cammino parlamentare della legge di Bilancio è scoppiato un nuovo braccio di ferro. A poche ore...