Le bombe d’acqua e l’esondazione dei fiumi in Emilia-Romagna hanno provocato fino ad ora nove morti e danni devastanti in vaste zone della Romagna: è finita sott’acqua Faenza, una parte di Cesena e di Forlì e molti altri grandi centri abitati. Nonostante oggi non siano previste forti precipitazioni, è confermata l’allerta rossa per piene di fiumi e frane su tutta la Romagna, la pianura bolognese-modenese, le colline montane dell’Emilia centrale e bolognese. Allerta arancione su pianura e costa ferrarese. Le scuole restano ancora chiuse e si temono smottamenti e frane. Previsto un Consiglio dei Ministri d’emergenza il 23 maggio.