sabato 20 Aprile 2024

Teheran convoca gli ambasciatori di Gran Bretagna e Norvegia per interferenze nella politica iraniana

L’Iran ha convocato gli ambasciatori di Gran Bretagna e Norvegia per quella che dichiara essere un’interferenza nella politica nazionale e una copertura mediatica ostile sui disordini innescati nel Paese dalla morte della ventiduenne Mahsa Amini, fermata dalla polizia iraniana perché non indossava correttamente il velo. ll presidente Ebrahim Raisi ha affermato che l’Iran ha assicurato la libertà di espressione e ha ordinato un’indagine sulla morte in detenzione di Amini. Ha anche sostenuto che l’ampia copertura mediatica del caso in questione segue “doppi standard”, riferendosi alle morti di cittadini americani provocate dalla polizia statunitense. L’ambasciatore norvegese è stato convocato per spiegare la “posizione interventista” del presidente del parlamento del Paese, che su Twitter ha espresso sostegno ai manifestanti. Dal canto suo, l’ambasciatore del Regno Unito ha dichiarato che avrebbe immediatamente segnalato la questione a Londra.

Ultime notizie

Gli Stati Uniti hanno vietato le estrazioni petrolifere su una grande porzione di Alaska

Alla fine, il governo degli Stati Uniti ha limitato lo sviluppo dei combustibili fossili in una grande fetta di...

Dubai sott’acqua: le autorità (questa volta) negano operazioni di cloud seeding

Il National Center of Meteorology (NMC), una task force governativa responsabile delle missioni di inseminazione delle nuvole negli Emirati...

Gli Stati Uniti hanno posto il veto al riconoscimento dello Stato di Palestina

Gli Stati Uniti hanno bloccato la risoluzione del Consiglio di Sicurezza Onu che chiedeva l’adesione piena della Palestina alle...

Come cambiano i cibi con la cottura

Alla cottura degli alimenti la specie umana deve davvero molto. Si pensa infatti che la cottura abbia avuto un...

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI