lunedì 8 Dicembre 2025

Brasile: morto “l’uomo della buca”, simbolo del genocidio dei nativi

È morto “l’uomo della buca”, l’indigeno così soprannominato per la sua abitudine a scavare buche profonde. Era l’ultimo membro della sua tribù, sterminata a partire dagli anni ’70 dagli allevatori di bestiame che hanno invaso la regione di Tanaru, nell’Amazzonia brasiliana occidentale. Di lui non si conosceva il nome né la lingua parlata, né tantomeno il nome della tribù di appartenenza, rimasta incontattata e che, con la sua morte, si è ufficialmente estinta. «L’uomo della buca è il simbolo sia delle crudeltà e delle violenze inflitte ai popoli indigeni di tutto il mondo nel nome della colonizzazione e del profitto, sia della loro resistenza» ha dichiarato Fiona Watson, direttrice del Dipartimento ricerca e advocacy dell’organizzazione Survival International.

Ultime notizie

Come la società difende e celebra le disuguaglianze sociali

Il mondo contemporaneo è segnato da squilibri economici sempre più profondi: la diseguaglianza sociale cresce sotto lo sguardo assuefatto...

Chi decide sull’oro italiano? Dietro lo scontro tra governo Meloni e BCE

La Banca Centrale Europea chiude la porta a un emendamento presentato da Fratelli d'Italia alla legge di bilancio, primo...

L’Aquila, a processo la resistenza palestinese: in tre rischiano 28 anni

Dodici anni di reclusione per Anan Yaeesh, nove per Alì Irar e sette per Mansour Dogmosh. Queste le richieste...

Sussidi agricoli UE alla mafia, la Cassazione chiude il maxiprocesso: 50 condanne definitive

Si è definitivamente concluso il Maxiprocesso sulla “mafia dei pascoli”, frutto della più imponente operazione antimafia nell'ambito dei sussidi...