venerdì 21 Novembre 2025

Myanmar, giustiziati attivisti pro-democrazia

Il governo militare del Myanmar ha giustiziato quattro attivisti pro-democrazia. Gli uomini sono stati condannati a morte in un processo a porte chiuse dopo essere stati accusati di aver aiutato le milizie a combattere i militari, che hanno preso il potere in un colpo di stato del febbraio 2021 guidato dal generale Min Aung Hlaing. Si tratta delle prime esecuzioni di prigionieri politici dagli anni ’80. «Siamo tutti devastati da questi atti di terrore. I generali potranno portare via i corpi, ma non il desiderio di democrazia» ha dichiarato Sasa, il portavoce del governo del Myanmar in esilio.

Ultime notizie

Sardegna: transizione verde o colonialismo energetico?

C’è un’isola del Mediterraneo che sta venendo trasformata in una piattaforma energetica funzionale ai bisogni del continente. Questa terra...

Digital Omnibus, Bruxelles vara la semplificazione digitale che piace alle aziende

“Produttività”, “riduzione della burocrazia”, “efficacia”, “mercato interno”: con queste parole chiave la Commissione europea ha presentato il Digital Omnibus,...

Israele viola la tregua in Palestina: avanza su Gaza City e bombarda, almeno 38 morti

Nonostante il cessate il fuoco, Israele continua a commettere violazioni della tregua in Palestina lanciando attacchi su tutta la...

Brasile: gruppi armati attaccano gli indigeni Guarani durante la COP30

Proprio mentre alla COP30 si discute di clima, ambiente e anche di terre indigene, domenica 18 novembre un gruppo formato da circa 20...