venerdì 26 Dicembre 2025

Myanmar, giustiziati attivisti pro-democrazia

Il governo militare del Myanmar ha giustiziato quattro attivisti pro-democrazia. Gli uomini sono stati condannati a morte in un processo a porte chiuse dopo essere stati accusati di aver aiutato le milizie a combattere i militari, che hanno preso il potere in un colpo di stato del febbraio 2021 guidato dal generale Min Aung Hlaing. Si tratta delle prime esecuzioni di prigionieri politici dagli anni ’80. «Siamo tutti devastati da questi atti di terrore. I generali potranno portare via i corpi, ma non il desiderio di democrazia» ha dichiarato Sasa, il portavoce del governo del Myanmar in esilio.

Ultime notizie

24 dicembre 1971, una poesia di Iosip A. Brodskij

Siamo tutti a Natale un po' Re Magi. Negli empori, fanghiglia e affollamento. La gente, carica di mucchi di pacchetti, mette un...

Da Santo a brand globale: come Santa Claus è diventato il volto del consumismo natalizio

La figura di Santa Claus è oggi una delle immagini più riconoscibili del pianeta. Eppure la sua identità non...

Ucraina, Zelensky presenta il piano di pace USA: “non prevede la rinuncia alla NATO”

Elezioni dopo la firma dell'accordo, garanzie di sicurezza per prevenire future aggressioni russe, creazione di una zona demilitarizzata nell’Ucraina...

A 15 anni da Fukushima il Giappone riaprirà la centrale nucleare più potente al mondo

Il 22 dicembre 2025 resterà una data spartiacque nella storia energetica del Giappone. Con un voto di fiducia cruciale,...