mercoledì 19 Novembre 2025

Myanmar, giustiziati attivisti pro-democrazia

Il governo militare del Myanmar ha giustiziato quattro attivisti pro-democrazia. Gli uomini sono stati condannati a morte in un processo a porte chiuse dopo essere stati accusati di aver aiutato le milizie a combattere i militari, che hanno preso il potere in un colpo di stato del febbraio 2021 guidato dal generale Min Aung Hlaing. Si tratta delle prime esecuzioni di prigionieri politici dagli anni ’80. «Siamo tutti devastati da questi atti di terrore. I generali potranno portare via i corpi, ma non il desiderio di democrazia» ha dichiarato Sasa, il portavoce del governo del Myanmar in esilio.

Ultime notizie

Messico, la Generazione Z scende in piazza: 20 arresti e scontri con la polizia

Dopo l'uccisione del sindaco di Uruapan, Carlos Alberto Manzo Rodríguez, da parte del cartello messicano, il Messico sta vivendo...

La disputa su Taiwan riaccende la tensione tra Cina e Giappone

A poco meno di un mese dall’insediamento della nuova premier del Giappone, Sanae Takaichi, le relazioni tra Pechino e...

Le gemelle Kessler, il fine vita e il diritto di scelta

Le gemelle Alice ed Ellen Kessler arrivarono in Italia nel 1961, nel pieno boom economico che il nostro Paese...

Corruzione in Ucraina, l’opposizione blocca il Parlamento: «Zelensky sapeva»

In seguito al recente più grave scandalo di corruzione in tempo di guerra, il Parlamento ucraino si trova ad...