La Russia ha dichiarato di aver testato il suo nuovo missile balistico intercontinentale Sarmat, definito dal presidente Vladimir Putin come «un’arma che fornirà spunti di riflessione a coloro che minacciano la Russia». Successivamente, Putin ha ordinato al governo di preparare entro il primo giugno una strategia per rispondere, nell’ambito dell’Organizzazione per il commercio internazionale (WTO), alle sanzioni occidentali, che ha definito «illegittime e contrarie ai principi dell’Organizzazione». Infine, il presidente russo è apparso sui canali televisivi del Paese mentre veniva informato dai militari circa il lancio del missile da Plesetsk, nel nord-ovest della Russia, che ha successivamente colpito obiettivi nella penisola di Kamchatka in lontananza.