sabato 6 Dicembre 2025

Ucraina: rischio dell’invasione russa spinge i prezzi del grano

La crisi Ucraina, con il rischio dell’invasione russa, spinge i prezzi internazionali dei cereali. Lo afferma la Coldiretti, sottolineando che le tensioni in atto, non sconvolgono solo il mercato energetico ma anche quello delle materie prime agricole con effetti su prezzi, rischio concreto di carestie e tensioni sociali.

In particolare, la Russia è il principale esportatore di grano a livello mondiale mentre l’Ucraina, oltre ad una riserva energetica per il gas, vanta la produzione di circa 36 milioni di tonnellate di mais per l’alimentazione animale (5° al mondo) e 25 milioni di tonnellate di grano tenero per la produzione del pane (7° posto al mondo).

Un conflitto, secondo Coldiretti, potrebbe danneggiare le infrastrutture e bloccare le spedizioni. Per questo motivo, a gennaio, i prezzi dei cereali sono cresciuti del 12,5% rispetto all’anno precedente.

 

 

Ultime notizie

Dentro Tubas: cosa rimane di una città palestinese dopo sei giorni di assedio israeliano

TUBAS, PALESTINA OCCUPATA - È finita (per ora) l’aggressione militare israeliana nel governatorato di Tubas. I soldati dell'IDF hanno...

Germania: il Parlamento approva il ritorno alla leva militare obbligatoria

Il Bundestag tedesco ha approvato oggi il testo di legge noto come Wehrdienst‑Modernisierungsgesetz, che introduce un nuovo modello di...

Una manovra per il Paese reale: la contro-finanziaria di Sbilanciamoci!

Mentre il Parlamento discute il Disegno di Legge di Bilancio 2025-27 del Governo Meloni, la società civile risponde presentando...

RD Congo e Ruanda firmano la pace dopo tre anni di guerra e 15mila morti

È stato firmato ieri un importante accordo di pace tra la Repubblica democratica del Congo (RDC) e il Ruanda...