giovedì 16 Ottobre 2025

Guernica: l’arazzo torna all’Onu un anno dopo

A un anno dalla la sua improvvisa scomparsa, l’arazzo raffigurante Guernica di Pablo Picasso, è tornato al Consiglio di Sicurezza dell’ONU. La famiglia Rockefeller, che ne è proprietaria, ha annunciato la reinstallazione dell’opera per questa mattina ed ha ammesso un errore di comunicazione: l’arazzo era stato rimosso solo per essere pulito. La famiglia avrà comunque la possibilità di riprenderlo temporaneamente per mostre negli Stati Uniti e nel mondo.

Nel febbraio 2021, dopo quasi 37 anni, mentre il campus delle Nazioni Unite era deserto nel mezzo dell’acuta crisi da Covid-19, il vasto affresco era scomparso, senza spiegazioni, dall’ingresso del Consiglio di Sicurezza, per volere della famiglia Rockefeller che ne è proprietaria.

L’arazzo, tratto dall’opera di Pablo Picasso e che rappresenta il bombardamento della città di Guernica il 26 aprile 1937 dalla Germania nazista e dall’Italia fascista, venne Commissionato nel 1955 da Nelson Rockefeller e tessuto dalla bottega francese Jacqueline de La Baume-Dürrbach.

Ultime notizie

Le condizioni degli ostaggi della “democrazia” israeliana: quello che i media non dicono

Magrissimi, quasi scheletrici, con segni evidenti di torture sul corpo. Molti sembrano malati, alcuni non possono camminare e vengono...

Grecia: il parlamento ha approvato la giornata lavorativa di 13 ore, proteste nel Paese

Nonostante le proteste e gli scioperi generali, il parlamento greco ha approvato la legge che consente l'allungamento della giornata...

Ecuador: la repressione brutale dell’esercito contro le proteste indigene

Da un mese, in Ecuador la popolazione indigena sta protestando contro le misure neoliberiste imposte dal governo del presidente...

L’app “antibufale” sbarca nelle scuole: la curerà La Repubblica con il patrocinio UE

Una nuova app contro le fake news entrerà presto nelle scuole italiane. Si chiama "Missione anti-bufala" ed è un...